sabato 31 dicembre 2011

Le cronache di un'ernia




Vorrei tanto poter parlare della versione tarocca di un fantasy,ma di fantasia qui non c'è nulla. La realtà purtroppo è che da circa due mesi ho un dolore fisso alla schiena e per poter sopravvivere ho eletto a mio compagno di vita il Voltaren,nella sua triplice forma pastiglia/cerotto/pomata. E' un' unione felice, forse un tantino morbosa (se finisco il voltaren do di matto, proprio ok non è), ma almeno posso sempre contare su di lui. 
Il reale problema è un altro: il sonno. Ormai oltre le cinque ore non si va, il che apre la porta a due soluzioni. Vado a nanna presto, dormo le mie misere ore e mi sveglio per le due,giro per casa un paio di ore fino a stremarmi e poi tento di riprendere sonno, ingenere con scarsissimi risultati. Poi quando all'alba mi si chiudono gli occhietti sento un Mammamammamamma a 200 decibel..... tutto ciò, tradotto,vuol dire essere uno zombie in secula seculorum. Amen.
L'altra opzione è andare a dormire in seconda serata, per poi trovarmi a dovere occupare il tempo in attesa che il mondo si metta in moto,senza ripassare dal letto. Per farla breve,sono le cinque di mattina e io scrivo un post. Non è normale,che dite?Anche perche a me la mancanza di sonno fa diventare cretina: se le ore di riposo iniziano a diventare poche,infatti,verso sera dalla mia bocca escono cose senza senso, battute che capisco solo io o di un humour talmente inglese che a stento sorriderebbe la Regina. E vedo negli occhi del Bepi lo sguardo rassegnato di un uomo che si chiede se il Valium puo essere la soluzione.Magari sedata dormo,o per lo meno sto zitta!!! Senza contare che vedermi girare in casa,avvolta da una coperta,insilenzio,al buio,è pure parecchio inquietante.
BAH,porto pazienza,confido in tempi migliori e mi tengo stretto il voltaren,ma un pensiero mi passa per la testa:prima di entrare alle Poste facevo la fisioterapista!!! Oltre al danno la beffa...



mercoledì 28 dicembre 2011

L'inventore del pigiama




Dietro un oggetto cosa c'è? O meglio,chi si nasconde dietro le cose che usiamo? no perchè io immagino che per inventare, che ne so,un attrezzo da cucina uno abbia per lo meno due dico due nozioni di culinaria in testa, tanto più se stiamo parlando di pigiami.
Benedetto figliolo, ma dormi nudo? Vuoi sentire il tocco delicato delle lunzuola,magari non stirate, sulla tua pelle? Perchè se no non si spiega... 
Vi racconto: ho ricevuto un pigiama per Natale.Bellissimo ma importabile,neanche fosse haute couture. Bianco panna,con un serraglio    dia angeli dorati ad abbellirlo.morbido e caldo,il pantalone,una xl,aveva giusto la taglia di Carla Bruni,mentre la maglia, una L, l'avrei potuta utilizzare al settimo mese di gravidanza. Insomma, una volta addosso sembravo Moira Orfei in una stravagante muta da sub. Non ero certo un bel vedere.
Armata di scontrino e Tatina sono andata   a cambiarlo e ne ho preso uno molto elegante di pizzo nero e scivolosa maglina grigia. Bellissimo. Certo,li per li non l'ho provato,ma sembrava perfetto per me. Bene,ora ce l'ho addosso e in pieno possessodelle mie capacità mentali posso affermare che i disegnatori di questa famosa marca sono pazzi.
Il pantalone è un modello spezzacaviglia. In senso letterale: è talmente lungo che al primo risveglio notturno prevedo di infrangermi tra comodino e stipite della porta; la maglia è una versione più osè di un costume burlesque,scollatissima,trasparente e piena di fronzoli(sulla stampella sembrava solo elegantemente sexy)...
Oddio,il Bepi sembra gradire,io un po meno viste le temperature abruzzesi...per questo mi dico: chi l'ha disegnato non usa il pigiama,anzi,lo odia,vorrebbe un mondo di nudisti notturni,altrimenti avrebbe ideato qualcosa di più confortevole.Tanto per rafforzare la mia tesi dello stilista pazzo,sappiate che ho portato a casa il modello piu "pratico" del negozio. L'alternativa era una vestaglia con campanelline incorporate,taaaaaaaanto utili e pratiche,un pigiama interamente in pile,roba che per girarti di notte devi vincere un attrito del tipo
tettonica delle zolle,o una "caldissima" sottana di seta con hello kitty.
Ditemi voi....

martedì 27 dicembre 2011

non é Natale senza il cinepanettone...




Ora, avrò un'animo nazionalpopolare,ma ieri ho visto il classico film di Natale con de sica, veline varie, comici di second'ordine e cazzi e mazzi. Ma mi sono divertita. Il che è inquietante,davvero. Ora sarà che avevo ancora il polpettone sullo stomaco che mi obnubilava leggermente i sensi, sarà che la mia percezione della realtà era annebbiata dal qualche bicchierino di vino di troppo, ma io ho addirittura riso! E mi sto preoccupando...
Nella mia famiglia un pò è tradizione, ad onor del vero, andare al cinema il giorni di Natale. In genere andavamo noi piccoli,accompagnati da uno zio volenteroso e libero da impegni, mentre le mamme rimanevano a casa a riordinare e preparare qualcosa per la cena(si lo so. è da folli, ma nella ma famiglia c'e` quta barbara abitudine di cenare anche dopo unpranzo luculliano).
Ora, che sarei una madre anche io, ho approfittatto della benevolenza della mia mamma e ho preso sorella,cognato e marito e sono andata al multisala vicino casa. Io e altri 2 milioni di romani (gli altri tre milione erano sparsi tra il warner vilalge o ugc cinecitè).
Per amore della verita` il Bepi non era entusiasta della cosa,anzi... ci teneva a sottolineare che la sua presenza era puramentein nome dell'`amore per me,che Luigi i soldi li avrebbe spesi diversamente,ecc ecc.. ma posso assicurarvi,perché ho i testimoni,di averlo beccato a ridere a quattro ganasce. Non lo ammetterebbe mai,ma si è divertito!!!
E ovviamente'usciti da li cosa avremo mai fatto??? ci siamo buttati nel ristorante austriaco,per mangiare la cotoletta piu' grande, piu' fritta e piu' indigesta della storia. Si, ditelo tranquillamente, faccio schifo.
Voi,passate buone feste??? 

sabato 24 dicembre 2011

Siamo così....



Siamo così,dolcemente complicate? NO, io direi palesemente coglione. Non dico tutte, me ne guardo bene, ma alzi la mano chi prima di un appuntamento non ha fatto la seguente telefonata ad un'amica:

- Oh, ciao... che fai? (si parte sul vago....)
- Ehi, ciao!! Mah, niente di che, mi divido tra i regali da incartare, Tatina e il gatto esaurito.
- AH, divertente... io stasera esco col tipo. (E' gia nell'aria la fatidica domanda...)
- Dai, bene. Vedo che la cosa continua. Mi fa piacere... dove andate?
- Ma sai, un' uscita con altre persone, vengono anche i suoi amici.... (momento di pausa....) CHE MI METTO??????
Perchè il mnostro problema, almeno iniziale, è quello. Tanto sappiamo che saremo spiritose, divertenti, condurremo una conversazione interessante e ci intratterremo con i suoi amici. E' la confezione regalo che va un pò migliorata. Anche perchè la vita quotidiana non aiuta... Chi di voi fa sempre la ceretta puntuale all'affacciarsi del primo peletto? IO sicuramente no, la mia estetista a volte mi chiede se ho ancora un marito da volermi tener stretto, tanta è la ricrescita. La parrucchiera magari non risuciamo mai ad incastrarla tra i mille impegni e sembriamo la versione scadente di una Shakira dei primi tempi, il trucco risulta non pervenuto.
E quando apriamo il guardaroba? Al di la del tipo di impegno mondano che ci aspetta,tre volte su quattro l'unico vestito che ci avrebbe fatto sentire decenti è nella cesta dei panni sporchi, sepolto tra bavaglini e accappatoi umidi, perciò altamente inutilizzabile. Il resto ci sembra degno della piccola fiammiferaia. E pur sapendo che non troveremo nulla che andrà bene, ci proviamo pure il pantalone nero di tr anni fa, sepolto tra i vestiti estivi, inventando improbabili abbinamenti per poter vedere qualcosa di carino uscire dal nostro armadio. Il problema è che se noi abbiamo intenzione si sembrare " strafighe senza sembrare di avere l'intenzione di esserlo, belle come se non dovessimo avere fatto nulla per riuscirci, eleganti ma con nonchalance e alla moda ma non fashion victim, forse l'obiettivo è un tantino al di sopra della nostra portata. 
Ricordo, in tempi non sospetti, di ver comprato quasi un intero guardaroba da ZARA(due gonne, una camicia, un jeans e due maglie e non so cos'altro, visto che è rimasto sepolto in un cassetto per decenni...),  solo pechè il tipo dei miei desideri (di allora) mi aveva proposto una serie di usciute a cadenza regolare, tutte diversissime tra loro, e non volevo arrivare ai vari appuntamenti con la simpatica faccia  da vipera per aver passato il giorno intero con lo sbattimento del "che mi metto?". Poi diciamocelo,niente ci fa sentire meglio di un vestito nuovo...
E lo sappiamo che è da lobotomizzte essere così troppo attente al "fuori", ma non ce n'è, i pirmi appuntamenti/ uscite ufficiali/ impegni di alto tipo mettono a tutte (spero!) la stessa agitazione... o almeno,ditemi che è cosi pure per voi. .. vero cara amica X????

giovedì 22 dicembre 2011

Non ce la posso fare...



E come non parlare di regali? A due giorni da Natale,con intorno a me la febbre del 24 sera, ho finalmente terminato la mia lista delle cose da comprare. E dire che ero partita col piede giusto, avevo iniziato con anticipo, a negozi semi deserti, con le offerte di fine autunno in corso. Ma niente, come se l'avesse deciso una parte del mio inconscio, l'ho lasciato per ultimi i regali più importanti: roba da niente, mio marito, mia sorella e mia suocera,tzè.
Ecco, ho delle giustificazioni dalla mia parte, seppur blande. 
Innanzi tutto, avete al vostro fianco uomini/donne o uomini /uomini? Perché nel primo caso, fare regali è facilissimo. Avevo un fidanzato, un milione di anni fa, che amava tutto ciò che fossero bracciali di pelle o caucciù (come cazzo si scrive caucciù????Sembra uno starnuto!!), creme da giorno, da  notte, creme per le mani, mascara rinfoticiglia(l'i dovevo iniziare ad insospettirmi, forse...), sciarpe,pigiami, prodotti per capelli... insomma, a quei tempi il regalo fu facilissimo da fare. Peccato esserci lasciati due settimane prima delle feste, ma vabbè.
SE disgraziatamente avete come compagno di vita un uomo/uomo, come nel mio caso, qualsiasi cosa facciate sarà si sempre ben accetta, ma di difficile progettazione. Il Bepi non ama monili, non porta l'orologio, non mette profumo, al massimo un aftershave,(ne avrà mille, è l'unica cosa che gli regalano...); non usa sciarpa,guanti o cappello, non è un appassionato lettore, non ama la musica (comprata! scaricata,si...),non è un patito di tecnologia, e  ha al suo attivo una ventina di pigiami/ciabatte/magliette, frutto del recente compleanno. A questo aggiungete tre anni di fidanzamento, uno di amicizia e uno da sposati... se la matematica non è un opinione fanno già 5 Natali, cinque compleanni, qualche anniversario e un paio di occasioni da regalo. Il che,tradotto, vuol dire nessuna idea per il Natale 2011.
Fino a stamattina, quando io Tatina e altre 28.972 persone eravamo nel più grande centro commerciale di Roma. Ovviamente qualcosa, alla fine l'ho trovato, per lui come per gli altri, ma che fatica!!
Spiegatemi perché nel periodo natalizio la gente pensa che tutte le regole di civile convivenza vadano a farsi benedire. CI fosse stato uno che mi avesse dato la precedenza col passeggino. La gente è capace di toglierti le cose dalle mani per accaparrarsi l'ulitmo articolo disponibile, e non stiamo parlando di un trilogy o pezzi di antiquariato, ma roba tipo l'ultimo paio di mutande rosse o un  portaciufoli da viaggio. 
Non ce la posso fare.Non vedo l'ora di arrivare al brodino del ventisei,obnubilata da tre giorni di cibo ininterrotto, magari anche con un pizzico di nostalgia, per poter finalmente dire " E pure sto Natale ce lo semo torto dai coj....! (cit.)

venerdì 16 dicembre 2011

And the winner is...



There were 3 items in your list. Here they are in random order:
  1. pullo
  2. rita
  3. chiara
Timestamp: 2011-12-16 13:33:23 UTC

Ora, sappiate che trovare un metodo affidabile per estrarre i nomi non è stato facile,per una serie dimotivi:
  • Son giorni che sto fisicamente a pezzi,si intuisce dalla mia latitanza, mentre per la legge del contrappasso mia figlia è ai massimi storici, avendo appena imparato a camminare;
  • giorni di pagamento ICI all'ufficio postale, il che, tradotto,vuol dire arrivare a casa più per merenda che per pranzo, con conseguenze disastrose sulla disponibilità del tempo;
  • io col pc sono impedita, a mala pena gestisco questo blog, poi per il resto il nulla....
  • l'alternativa era fare i bigliettini coi nomi e pescarli da un sacchetto.

Cmunue,caro pullo, ti sei aggggggiudicato il premio, che ovviamente non ti sarà svelato ora ma... dal postino il giorno della consegna!! Speriamo ti piaccia (in pvt mandami l'indirizzo!!)... per tutti gli altri che hanno partecipato, bè, sarà per la prossima volta!!
besos
PS.sono iniziati i giorni di pausa lavorativa, arriveranno presto altri post...logiuro!

giovedì 8 dicembre 2011

laTelevisonno.



Il neologismo non è mio, ma del Bepi. In un momento di genio ha ribattezzato il nostro regalo natalizio anticipato, cogliendo al volo la sua qualità più intima. No, non sono gli Hz o la qualità HD. NO, il nostro televisore ha la capacità di farmi doprmire meglio di 20 goccine di Roipnol. E dire che io e il sonno non andiamo molto daccordo. Per me la lotta con Morfeo inizia ogni sera,verso le 23 circa. Quando, stravolta dalle attività quotidiane, mi ritrovo nel etto, al buio, nel silenzio totale, con gli occhi sgranati che neanche una civetta, a guardare il soffitto. O meglio, tutto questo accadeva fino a dieci giorni fa, perchè ora posso con fermezza dire che i miei problemi d'insonnia si sono risolti con l'entrata di camera di questo piacevole intruso. Io non lo so perchè,ma lo accendo,lo fisso per un pò,poi sento la  testa del Bepi che cede per prima. Lo guardo,dorme beato, e già sbadiglio. Poi mi giro,vedo Tatina col culetto all'insù che ronfa alla grande,guardo di  nuovo lo schermo e mi dico"E io, che ho fatto di male per non meritarmi un santo riposo?". Neanche faccio in tempo a dirlo che... boom! Botta in testa... ed è subito mattina. 
Certo,l'altrogiorno l'ho salutato perdieci minuti buoni, ma fortunatamente non può raccontarlo ingiro.Questo, e altre cose che  non dovrebbero uscire da una camera da letto...famoceacapì...
E io lo so che pensate,ma questa sta così esaurita che sauta la tv?Eh no. Datemi un attimo e vi spiego. Ho delle attenuanti.  
Tre giorni fa il Bepi, nel decantare le doti del nuovo acquisto,mi ha detto che tra le altre funzioni,ne ha una molto utile(????):se gli passi una mano davanti si spegne,senza dover cercare il telecomando ingiro.UTILE? Non lo so, forse per te che non lo devi spegnere tutte le sere, che devi scegliere se cercare a tentoni il telecomando sul piumone, facendolo cadere puntualmente, o uscire dalle coperte per spegnerlo manualmente. Comuqnue volevo tentare. Vado in camera, l'accendo eg inizio a passare la mano davanti lo schermo. Niente. Riprovo di nuovo,più lentamente, più velocemente,più volte, una volta sola.Niente.Nada.Niet. Spero che dal palazzo di fronte non mi abbia visto nessuno,una cretina che saluta come una forsennata la tv. Roba da trattamento sanitario obbbligatorio. 
"Vabbè,lasciamo stare,però quanta polvere...come si vede,togliamola.." Dico tra me e me.Passo delicatamente la mano sul bordo inferiore e.... click! S'è spento!!!! L'ho ripassata e si è riacceso,e così tre o  quattro volte finchè non l'ho pulito tutto. Ora, mi dite quale può essere l'utilità di questa cosa? Un deterrente a spolverarlo?????Caro inventore di tv (non ho idea di chi li progetti...),si vede proprio che a tenere pulita casa ci pensa tua moglie,al massimo la tua donna delle pulizie.. Ma come ti è venuto in mente??????

giovedì 1 dicembre 2011

Xmas gift for you...



Dunque, facciamo due calcoli. Magari calcolatrice alla mano. Io, non so neanche perché, forse narcisismo o forse curiosità, all'epoca della creazione del blog ho messo un "conta-visite", che trovate alla vostra destra. Per dovere di cronaca è anche alla mia destra,ma vabbè... Comunque, il numero che vediamo è lo stesso:al momento 1126. Ora, parliamone. Che l'Italia sia un paese alla deriva è dato certo, ma se è arrivato cotante visualizzazioni un blogghino come il mio fa pensare. Mica per sminuirvi, per carità... probabilmente in giro c'è molta molta voglia di evasione: un paio di minuti di relax, un tuffo nella normalissima vita di un'altra persona, né migliore né peggiore di altre vite.
Ma torniamo a noi... 1126 visualizzazioni. Azzo, so' tante!!!! E pensare che c'è chi dice che in genere un blog ha come suo unico lettore il creatore stesso..
NON DIVAGARE ANNA!! Ecco, torno a monte.Che poi perché si dice "tornare a monte"? BOH. Valle a capire le espressioni,a volte...
Vabbè, sto facendo come quegli oratori che partono con un sarò breve e poi ti tengono col culo incollato alla sedia per tre ore. ..Giuro,vado dritta al dunque.Dicevo,a leggermi a quanto pare siete tanti, a volte mi chiedo chi siate,qualche identità la so già,ma spero che stavolta veniate allo scoperto... perché c'è un regalo per voi!
Oddio,non  PER TUTTI voi.Per una persona sola.
Ebbene si...
Il primo candy/contest/concorso( chiamatelo come volete)!!!! E proprio perché è il primo.. non ha regole chiare,perché non le ho chiare neanche io; facciamo così: diamocene poche e facili.
Innanzitutto, com si partecipa. Basta lasciare un commento, lungo, breve, minimalista, prolisso, ermetico, criptato... come ve pare. Toh, mi voglio rovinare, basta pure una firma, anche un nome di fantasia, un  nick o un numero che vi porta  fortuna. Io, il 15 dicembre, estrarrò il vincitore e il giorno dopo preparerò un bel pacchettino, spedito come raccomandata. E cosa  conterrà il pacchetto?? Bé, e che volete sapere in anticipo il regalo di Natale? NOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!

mercoledì 30 novembre 2011

errata corrige



"Bepi, guarda che ieri m'hai fatto fare una figuraccia senza motivo.Io,che non sono l'ultima delle fesse, stamattina mi sono andata a guardare i confini della Slovenia e guarda un po', è venuto fuori che l'ipotesi nave non è del tutto campata in aria... visto che da sul mare Adriatico! Cavolo,sta sopra la Croazia,per la Croazia parte un traghetto da Pescara tutti i giorni..."
"GIA',VERISSIMO.." fa il Bepi,con un tono vagamente sarcastico" PECCATO CHE LA NOSTRA VICINA SIA SLOVACCA,NON SLOVENA..."
"OPS..."
"E come tu ben sai, perché lo sai,vero,la Slovacchia è uno stato senza sbocchi sul mare,in quanto confina con Polonia,Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Ucraina!"
"ok, Tatina studierà geografia con te, a me lasciami Italiano e Storia"

E io che mi ero gonfiata come un tacchino all'idea di poter fare la saputella con il Bepi, per una volta...
Non sono l'ultima delle fesse,sono la prima delle cretine.

martedì 29 novembre 2011

Alla seconda ora geografia... BUCA!


La Slovenia,in sloveno Republika Slovenija, è uno stato facente parte dell'Unione Europea, situato in Europa Centrale, confinante ad ovest con l' Italia, a nord con l' Austria, ad est con l'Ungheria e a sud con la Croazia. È bagnata a sud-ovest dal MARE ADRIATICO e la capitale è Lubiana.
Avete studiato bene la geografia? Io no, per niente. E' una di quelle materie che ai bei tempi non riusciva a catturare la mia attenzione per più dello stretto necessario alla sufficienza, mentre ora paradossalmente amerei studiarla, in virtù di ipotetici viaggi. Per questo la mia conoscenza di stati, confini, regioni, capitali, ecc si riduce al minimo indispensabile. O meglio, magari posso farvi la cartina dettagliata dell'isola greca di Hydra, ma ho difficoltà a dirvi che la capitale della Turchia è Ankara(per scriverlo l'ho googlato,fate voi...).
Per siffatti motivi non mi azzarderei mai ad affrontare una disputa in materia geografica,anzi... anni fa,il mio carissimo amico F. si divertiva a "saggiare" la mia ignoranza con domande a raffica sulle città italiane. Roba aliena del tipo: "Alessandria"? E io annaspavo con un miserabile "ah,boh... Lombardia?". Lo so, svegnognatemi sulla pubblica piazza. Fate bene.
Tornando a noi, perché iniziare un post parlando della Slovenia.Perché la mia vicina di casa è slovena. Ieri, girando per il centro della città,io e il Bepi abbiamo incontrato il marito solo soletto e ci siamo fermati a chiacchierare. Ha un'aria troppo riposata, lui che genericamente gira circondato dai suoi due bellissimi ma rumorosissimi bimbi.Chiediamo spiegazioni e ci risponde che la mogliettina,con figli a carico,è tornata in Slovenia,appunto,per stare un pò con i suoi parenti prima del Natale, e che lui l'avrebbe seguita pochi giorni prima delle feste. La mia domanda,ditemi voi se non è lecita,è stata.
"Ah,bello,Natale all'estero,ma vai in macchina o con la nave?"
Il coro è stato unanime:"NAVEEEEE?"
Bepi fa:"Ma come nave,che centra la nave, Anna?"
Avrei divorziato, giuro. CI mancava poco che pure un passante si fermasse sbeffeggiarmi, le commesse del bar la vicino,la cassiera del mediaworld, il cane...
"Echecazzzo,che avrò detto mai?" Ho pensato tra me e me,ma son stata zitta farfugliando qualcosa in merito ad un lapsus..."volevo dire aereo...chissà perchè ho detto nave...AHAH". Ridevo solo io, con una voce in falsetto due toni sopra il normale.
Poi, una volta a casa, scopro che la Slovenia sta sopra la Croazia (meta rinomatamente raggiunta in nave dalla costa italiana)affacciata bellamente sul Mar adriatico... adriatico, cazzo,mica la fossa delle Marianne....
E poi, BEpi,tu quoque...aspettate che torni da lavorare,vedi come lo faccio nero...

giovedì 24 novembre 2011

Gira il mondo gira...



"Oh,amore,che bello... tu mi abbracci e io mi sento girare la testa come 5 anni fa...". 
"E' bello sentirti dire queste cose,ora sediamoci qui, Anna, e chiacchieriamo un po' mentre Tatina dorme..."
"Mmmm, si. Però,cavolo,che effetto che mi fai, mi gira ancora la testa... Accidenti,se non ti vedessi così calmo penserei che c'è un maremoto... Ops, Bepi, i quadri hanno iniziato a girare insieme all'armadio, al letto e... a te!"
Mio marito, cuor di leone, ha subito pensato, nell'ordine:
  • chiamiamo la dottoressa di famiglia;
  • anzi ,no,chiamiamo la guardi medica;
  • meglio,ti porto in ospedale;
  • Chiamiamo GDF, Carabinieri,Polizia e Guardia costiera,il primo che  arriva ci scorta nel migliore ospedale di Roma;
  • prego, tanto avrai qualcosa di tremebondo...
Si, lo so. E' un tipino che si preoccupa facilmente, cosa che comunque GENERALMENTE apprezzo, perché mi fa tenerezza, ma un filo meno quando mi sembra di essere il mozzo della nave nella " Tempesta perfetta", non so se mi spiego. In ogni caso, facendo i dovuti scongiuri, sembra che io non sia in fin di vita e che davanti a me ci siano anni e anni di post inutili. Pare che la causa di tutto questo bailame sia un orecchio.
EH,si ,un orecchio. "Che centra con le vertigini come un ombrello con una scimmia urlatrice", mi sono detta, ma a parer di dottore le mie povere orecchie sono state vittima del maltempo e del raffreddore.  La cura? Reggettevi forte. Il massimo della scienza. Anni e anni di studi e poi una cura che mi sarei vergognata a dare pure io.

Masticare il chewingum.

Che dite? Cambio medico?

martedì 22 novembre 2011

Libro cuore...


"Amore (per onestà intellettuale: non ce lo chiamo più tanto, ma oggi mi girava così), lo sai che il 4 Dicembre c'è di nuovo quella corsa lungomare a cui partecipi sempre? Ci andiamo? Dai portiamo anche Tatina..."
Bepi si gira e mi guarda torvo."Anna, tesoro (lui mi ci chiama ancora tesoro, ma stavolta c'era un vago senso intimidatorio nella sua voce....), hai fatto caso che sono due anni che non partecipo più, o la tua testolina è troppo presa d più alti pensieri?".
" Veramente no, non ci avevo fatto caso....". E ho commesso un errore. Ho chiesto " Perché?". Già mentre la tremebonda parolina usciva dalle mia labbra è scattato qualcosa nel mio cervellino. Ho ricordato il perché....

...Tre anni fa, freschi di convivenza, eravamo pronti a partire di primo mattino per questa gara podistica. IO sembro uscita per andare sulla neve, mi mancano solo le racchette da neve. Bepi invece è in tenuta ginnica ad alti livelli: leggins da corsa felpati, pantaloncino al ginocchio e felpa della società sportiva. Ma fa freddo,tanto freddo, e all'ultimo minuto afferra dall'armadio un pesante piumino e se lo appoggia  alla meno peggio sulle spalle. Io, che sono l'antitesi dello sport, mi pregusto una passeggiatina sulla spiaggia, una ricca colazione in un bel bar, con annesso giornale gossipparo (ogni tanto io cervello va resettato..), e giretto di shopping prenatalizio.
"Anna, facciamo così: appena arriviamo ti lascio  giacca e portafoglio. Partiamo tutti inieme ma io faccio la gara dei quattro chilometri, non degli otto. Ricordatelo, se no non ci ritroviamo coi tempi. Considera una mezz'oretta, 40 minuti al massimo... l'appuntamento è al pontile. Quattro chilometri, OK? Tutto chiaro?" 
"Bepi, tranquillo. Sono l'affidabilità fatta persona. Lasciami tutto, almeno corri libero, pure la felpa, mica puoi correre co' 'sto gatto morto arrotolato in vita. No,dai è brutto a vedersi. Sei un atleta accidenti. Tanto ci son io ad aspettarti, tagli il traguardo e mi trovi li. Ti vesti al volo e ci ficchiamo nel bar per il terzo (si, lo so...) caffè della giornata."
Lo vedo titubante, ma poi decide di fidarsi e pochi istanti prima dello START mi lancia la felpa, rimanendo in maniche corte con circa 4 gradi centigradi. "Tanto inizio a correre, non mi serve, hai ragione.... ". Mi saluta e parte.

"AH, signora deve Riprovare anche questo stivale, e poi questa ballerina e questo mocassino bicolore. Tutta ottima pelle... "
"SI,dai. le riprovo, sono così indecisa... tanto ho tempo....". e nello stesso istante, dalla strada arriva una voce gracchiante da microfono di terz'ordine:

"ECCO A VOI SIGNORI I PODISTI DELLA GARA COMPETITIVA DA OTTO KILOMETRI."

"PARDONEMUA? otto?!?!? OTTO?!?!?! ma porcaccia puttanaccia mica sarà arrivato già il Bepi?". Pago al volo una peep toe da dieci cm di tacco (mai messa, maledetto acquisto impulsivo!)!!), corro che neanche i podisti verso il pontile e trovo il Bepi più nero, più incazzato, più infreddolito che abbia mai visto. E vi giuro che mio marito è di difficile arrabbiatura...
Risultato? Tre giorni di febbre, lui che non ce l'ha mai, e mesi e mesi di ricatto morale.... "AH, tu ,moglie degenere che mi fai morir di freddo come un cane abbandonato...".
Fine dell'episodio da libro cuore...
A mia discolpa non posso dir nulla, se non che il negozio era bellissimo e che ormai da anni viaggio senza orologio,perciò sommando i due fattori il ritardo era nell'aria... non basta, ve'?

sabato 19 novembre 2011

Giocare d'anticipo conviene


"Bepi, questo Natale non possiamo  fare come l'anno scorso. Basta pigrizia, basta convenzioni ma soprattutto basta perdite di tempo. L'albero lo dobbiamo fare prima."
"Anna,ma l'anno scorso l,''abbiamo fatto il sei dicembre..."
"E' tardi,troppo tardi... Ma lo sai che al Nord i mercatini natalizi iniziano già a fine novembre? A Trento, mica Rovaniemi, venerdì sera montano il mercatino natalizio e iniziano a brindare a vin brule e canederli....E sai che in alcune città nordeuropee il Natale è un business talmente ricco che dura tuttol'anno? Quindi anche noi,come nella migliore tradizione, seguiremo le nuove linee guida europee per il Natale Perfetto."
"Tu non stai bene,lo sai,si?"

SIIII;lo so!!! E' presto! Ma andando in giro non ho potuto resistere e ho già comprato un set di palle di carta giganti, ho già in mente tre o quattro regali e ho tirato fuori il vestitino da Babba Natala di Tatina.Gliel' ho anche provato. E' troppo bona, ma lei mi guarda col tipico sguardo del figlio che pensa di avere un genitore mentalmente instabile.
Ma il Natale per me è così, esagerato. E' di famiglia. Da bimba i miei dedicavano una giornata intera a far l'albero, rigorosamente l'otto dicembre, mai che si saltasse un anno.E la cosa era infiorettata da canzoni natalizie, dolcetti e buoni sentimenti. Per noi il Natale, al di la del sentimento religioso, che c'è e rimane li intonso, è sempre stato la festa della famiglia. Un momento di pausa dallo stress dell'anno, il cui motivo ispiratore è la voglia di starsene a casa tutti insieme.Certo, poi magari si bisticcia per un nonnulla, per il maglione prestato anni fa o la macchina senza benzina, perché non siamo abituati, per le enormi aspettative, per qualsiasi motivo X,ma in fondo mi piace pure quello. Tanto si pace pace tre minuti dopo con un pezzo di torrone e una cartella  della tombola....

mercoledì 16 novembre 2011

Ognuno ha il regalo che si merita...

Sono viva,sono viva, sono viva...Oggi primo giorno a casa dopo due settimane di lavoro,davanti a me l'allegra prospettiva di due settimane di orari più elastici, di mattinate a giocare con mia figlia,di tempo per me e per la casa. Ecco, in tal  caso la prospettiva diventa meno allegra e più del genere "du palle",ma come saggiamente si dice " E' uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo". Nella fattispecie dovrei stirare, visto che la mia catasta di panni supera in altezza e in gradi di pendenza la torre di Pisa. E non sono tanto preoccupata per la cosa, se non fosse che temo il suo crollo al passaggio di Tatina. Porella, or ora ha iniziato a camminare, traumatizzarla subito mi farebbe sentire una pessima mamma...comunque...
E' stato tempo di regali in famiglia. E siccome siamo una famiglia moooolto sui generis, anche i regali sono all'altezza. Nello specifico, ho ricevuto da mia sorella, in visita col ragazzzo, un praticissimo oggetto.Devo dire utile... per chi apprezzail genere....di non facile reperibilità.... e qui chiudiamo i pro. I contro sono che non posso mostrarlo in giro perchè passarei per una donna dalla morale molto sbarazzina. E pure porca. cOS'è??????? e' questo:




Un praticissimo portabanana. Maxi banana,agigungerei. 
NO. Non dite niente. Lo so da me. SE VEDE CHE TE LO MERITI...
Comunque, in tutto questo è stato anche il compleanno del Bepi. E ovviamente, come ogni altra occasione che "prevede" un regalo, già da un mese spremevo il cervellino per trovare il dono perfetto: niente di costoso, ma originale e personalizzato. Ho scovato un bellissimo pigiama con un gufo gigante stampato sulla maglia. E fino qui...ok! La particolarità sta negli occhi del gufo, che di notte..brillano!!! E voi svegliatevi di notte,magari proprio nel momento in cui vostro marito va al bagno e vi passano davanti 'sti due fari catarinfrangenti, e provate a non ridere,pure se sono le tre. All sua ricerca ho dovuto sguinzagliare più di una persona nella capitale...Il bepi  lo adora,ma la questione regalo ha sollevato due problematiche.
La prima: mio marito pensa di avere una moglie un pò strana, divertente magari, ma strana... invece del completino aderente da modello in Intimissimi gli regala un pigiama col gufo fosforescente, il massimo del sexy...
Secondo: mia figlia va matta per la cosa e se, nella notte, vede il suddetto articolo, si sveglia,lo indica col ditino  e ci vuole giocare. Di notte!!! Ma anche no.

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