sabato 31 dicembre 2011

Le cronache di un'ernia




Vorrei tanto poter parlare della versione tarocca di un fantasy,ma di fantasia qui non c'è nulla. La realtà purtroppo è che da circa due mesi ho un dolore fisso alla schiena e per poter sopravvivere ho eletto a mio compagno di vita il Voltaren,nella sua triplice forma pastiglia/cerotto/pomata. E' un' unione felice, forse un tantino morbosa (se finisco il voltaren do di matto, proprio ok non è), ma almeno posso sempre contare su di lui. 
Il reale problema è un altro: il sonno. Ormai oltre le cinque ore non si va, il che apre la porta a due soluzioni. Vado a nanna presto, dormo le mie misere ore e mi sveglio per le due,giro per casa un paio di ore fino a stremarmi e poi tento di riprendere sonno, ingenere con scarsissimi risultati. Poi quando all'alba mi si chiudono gli occhietti sento un Mammamammamamma a 200 decibel..... tutto ciò, tradotto,vuol dire essere uno zombie in secula seculorum. Amen.
L'altra opzione è andare a dormire in seconda serata, per poi trovarmi a dovere occupare il tempo in attesa che il mondo si metta in moto,senza ripassare dal letto. Per farla breve,sono le cinque di mattina e io scrivo un post. Non è normale,che dite?Anche perche a me la mancanza di sonno fa diventare cretina: se le ore di riposo iniziano a diventare poche,infatti,verso sera dalla mia bocca escono cose senza senso, battute che capisco solo io o di un humour talmente inglese che a stento sorriderebbe la Regina. E vedo negli occhi del Bepi lo sguardo rassegnato di un uomo che si chiede se il Valium puo essere la soluzione.Magari sedata dormo,o per lo meno sto zitta!!! Senza contare che vedermi girare in casa,avvolta da una coperta,insilenzio,al buio,è pure parecchio inquietante.
BAH,porto pazienza,confido in tempi migliori e mi tengo stretto il voltaren,ma un pensiero mi passa per la testa:prima di entrare alle Poste facevo la fisioterapista!!! Oltre al danno la beffa...



mercoledì 28 dicembre 2011

L'inventore del pigiama




Dietro un oggetto cosa c'è? O meglio,chi si nasconde dietro le cose che usiamo? no perchè io immagino che per inventare, che ne so,un attrezzo da cucina uno abbia per lo meno due dico due nozioni di culinaria in testa, tanto più se stiamo parlando di pigiami.
Benedetto figliolo, ma dormi nudo? Vuoi sentire il tocco delicato delle lunzuola,magari non stirate, sulla tua pelle? Perchè se no non si spiega... 
Vi racconto: ho ricevuto un pigiama per Natale.Bellissimo ma importabile,neanche fosse haute couture. Bianco panna,con un serraglio    dia angeli dorati ad abbellirlo.morbido e caldo,il pantalone,una xl,aveva giusto la taglia di Carla Bruni,mentre la maglia, una L, l'avrei potuta utilizzare al settimo mese di gravidanza. Insomma, una volta addosso sembravo Moira Orfei in una stravagante muta da sub. Non ero certo un bel vedere.
Armata di scontrino e Tatina sono andata   a cambiarlo e ne ho preso uno molto elegante di pizzo nero e scivolosa maglina grigia. Bellissimo. Certo,li per li non l'ho provato,ma sembrava perfetto per me. Bene,ora ce l'ho addosso e in pieno possessodelle mie capacità mentali posso affermare che i disegnatori di questa famosa marca sono pazzi.
Il pantalone è un modello spezzacaviglia. In senso letterale: è talmente lungo che al primo risveglio notturno prevedo di infrangermi tra comodino e stipite della porta; la maglia è una versione più osè di un costume burlesque,scollatissima,trasparente e piena di fronzoli(sulla stampella sembrava solo elegantemente sexy)...
Oddio,il Bepi sembra gradire,io un po meno viste le temperature abruzzesi...per questo mi dico: chi l'ha disegnato non usa il pigiama,anzi,lo odia,vorrebbe un mondo di nudisti notturni,altrimenti avrebbe ideato qualcosa di più confortevole.Tanto per rafforzare la mia tesi dello stilista pazzo,sappiate che ho portato a casa il modello piu "pratico" del negozio. L'alternativa era una vestaglia con campanelline incorporate,taaaaaaaanto utili e pratiche,un pigiama interamente in pile,roba che per girarti di notte devi vincere un attrito del tipo
tettonica delle zolle,o una "caldissima" sottana di seta con hello kitty.
Ditemi voi....

martedì 27 dicembre 2011

non é Natale senza il cinepanettone...




Ora, avrò un'animo nazionalpopolare,ma ieri ho visto il classico film di Natale con de sica, veline varie, comici di second'ordine e cazzi e mazzi. Ma mi sono divertita. Il che è inquietante,davvero. Ora sarà che avevo ancora il polpettone sullo stomaco che mi obnubilava leggermente i sensi, sarà che la mia percezione della realtà era annebbiata dal qualche bicchierino di vino di troppo, ma io ho addirittura riso! E mi sto preoccupando...
Nella mia famiglia un pò è tradizione, ad onor del vero, andare al cinema il giorni di Natale. In genere andavamo noi piccoli,accompagnati da uno zio volenteroso e libero da impegni, mentre le mamme rimanevano a casa a riordinare e preparare qualcosa per la cena(si lo so. è da folli, ma nella ma famiglia c'e` quta barbara abitudine di cenare anche dopo unpranzo luculliano).
Ora, che sarei una madre anche io, ho approfittatto della benevolenza della mia mamma e ho preso sorella,cognato e marito e sono andata al multisala vicino casa. Io e altri 2 milioni di romani (gli altri tre milione erano sparsi tra il warner vilalge o ugc cinecitè).
Per amore della verita` il Bepi non era entusiasta della cosa,anzi... ci teneva a sottolineare che la sua presenza era puramentein nome dell'`amore per me,che Luigi i soldi li avrebbe spesi diversamente,ecc ecc.. ma posso assicurarvi,perché ho i testimoni,di averlo beccato a ridere a quattro ganasce. Non lo ammetterebbe mai,ma si è divertito!!!
E ovviamente'usciti da li cosa avremo mai fatto??? ci siamo buttati nel ristorante austriaco,per mangiare la cotoletta piu' grande, piu' fritta e piu' indigesta della storia. Si, ditelo tranquillamente, faccio schifo.
Voi,passate buone feste??? 

sabato 24 dicembre 2011

Siamo così....



Siamo così,dolcemente complicate? NO, io direi palesemente coglione. Non dico tutte, me ne guardo bene, ma alzi la mano chi prima di un appuntamento non ha fatto la seguente telefonata ad un'amica:

- Oh, ciao... che fai? (si parte sul vago....)
- Ehi, ciao!! Mah, niente di che, mi divido tra i regali da incartare, Tatina e il gatto esaurito.
- AH, divertente... io stasera esco col tipo. (E' gia nell'aria la fatidica domanda...)
- Dai, bene. Vedo che la cosa continua. Mi fa piacere... dove andate?
- Ma sai, un' uscita con altre persone, vengono anche i suoi amici.... (momento di pausa....) CHE MI METTO??????
Perchè il mnostro problema, almeno iniziale, è quello. Tanto sappiamo che saremo spiritose, divertenti, condurremo una conversazione interessante e ci intratterremo con i suoi amici. E' la confezione regalo che va un pò migliorata. Anche perchè la vita quotidiana non aiuta... Chi di voi fa sempre la ceretta puntuale all'affacciarsi del primo peletto? IO sicuramente no, la mia estetista a volte mi chiede se ho ancora un marito da volermi tener stretto, tanta è la ricrescita. La parrucchiera magari non risuciamo mai ad incastrarla tra i mille impegni e sembriamo la versione scadente di una Shakira dei primi tempi, il trucco risulta non pervenuto.
E quando apriamo il guardaroba? Al di la del tipo di impegno mondano che ci aspetta,tre volte su quattro l'unico vestito che ci avrebbe fatto sentire decenti è nella cesta dei panni sporchi, sepolto tra bavaglini e accappatoi umidi, perciò altamente inutilizzabile. Il resto ci sembra degno della piccola fiammiferaia. E pur sapendo che non troveremo nulla che andrà bene, ci proviamo pure il pantalone nero di tr anni fa, sepolto tra i vestiti estivi, inventando improbabili abbinamenti per poter vedere qualcosa di carino uscire dal nostro armadio. Il problema è che se noi abbiamo intenzione si sembrare " strafighe senza sembrare di avere l'intenzione di esserlo, belle come se non dovessimo avere fatto nulla per riuscirci, eleganti ma con nonchalance e alla moda ma non fashion victim, forse l'obiettivo è un tantino al di sopra della nostra portata. 
Ricordo, in tempi non sospetti, di ver comprato quasi un intero guardaroba da ZARA(due gonne, una camicia, un jeans e due maglie e non so cos'altro, visto che è rimasto sepolto in un cassetto per decenni...),  solo pechè il tipo dei miei desideri (di allora) mi aveva proposto una serie di usciute a cadenza regolare, tutte diversissime tra loro, e non volevo arrivare ai vari appuntamenti con la simpatica faccia  da vipera per aver passato il giorno intero con lo sbattimento del "che mi metto?". Poi diciamocelo,niente ci fa sentire meglio di un vestito nuovo...
E lo sappiamo che è da lobotomizzte essere così troppo attente al "fuori", ma non ce n'è, i pirmi appuntamenti/ uscite ufficiali/ impegni di alto tipo mettono a tutte (spero!) la stessa agitazione... o almeno,ditemi che è cosi pure per voi. .. vero cara amica X????

giovedì 22 dicembre 2011

Non ce la posso fare...



E come non parlare di regali? A due giorni da Natale,con intorno a me la febbre del 24 sera, ho finalmente terminato la mia lista delle cose da comprare. E dire che ero partita col piede giusto, avevo iniziato con anticipo, a negozi semi deserti, con le offerte di fine autunno in corso. Ma niente, come se l'avesse deciso una parte del mio inconscio, l'ho lasciato per ultimi i regali più importanti: roba da niente, mio marito, mia sorella e mia suocera,tzè.
Ecco, ho delle giustificazioni dalla mia parte, seppur blande. 
Innanzi tutto, avete al vostro fianco uomini/donne o uomini /uomini? Perché nel primo caso, fare regali è facilissimo. Avevo un fidanzato, un milione di anni fa, che amava tutto ciò che fossero bracciali di pelle o caucciù (come cazzo si scrive caucciù????Sembra uno starnuto!!), creme da giorno, da  notte, creme per le mani, mascara rinfoticiglia(l'i dovevo iniziare ad insospettirmi, forse...), sciarpe,pigiami, prodotti per capelli... insomma, a quei tempi il regalo fu facilissimo da fare. Peccato esserci lasciati due settimane prima delle feste, ma vabbè.
SE disgraziatamente avete come compagno di vita un uomo/uomo, come nel mio caso, qualsiasi cosa facciate sarà si sempre ben accetta, ma di difficile progettazione. Il Bepi non ama monili, non porta l'orologio, non mette profumo, al massimo un aftershave,(ne avrà mille, è l'unica cosa che gli regalano...); non usa sciarpa,guanti o cappello, non è un appassionato lettore, non ama la musica (comprata! scaricata,si...),non è un patito di tecnologia, e  ha al suo attivo una ventina di pigiami/ciabatte/magliette, frutto del recente compleanno. A questo aggiungete tre anni di fidanzamento, uno di amicizia e uno da sposati... se la matematica non è un opinione fanno già 5 Natali, cinque compleanni, qualche anniversario e un paio di occasioni da regalo. Il che,tradotto, vuol dire nessuna idea per il Natale 2011.
Fino a stamattina, quando io Tatina e altre 28.972 persone eravamo nel più grande centro commerciale di Roma. Ovviamente qualcosa, alla fine l'ho trovato, per lui come per gli altri, ma che fatica!!
Spiegatemi perché nel periodo natalizio la gente pensa che tutte le regole di civile convivenza vadano a farsi benedire. CI fosse stato uno che mi avesse dato la precedenza col passeggino. La gente è capace di toglierti le cose dalle mani per accaparrarsi l'ulitmo articolo disponibile, e non stiamo parlando di un trilogy o pezzi di antiquariato, ma roba tipo l'ultimo paio di mutande rosse o un  portaciufoli da viaggio. 
Non ce la posso fare.Non vedo l'ora di arrivare al brodino del ventisei,obnubilata da tre giorni di cibo ininterrotto, magari anche con un pizzico di nostalgia, per poter finalmente dire " E pure sto Natale ce lo semo torto dai coj....! (cit.)

venerdì 16 dicembre 2011

And the winner is...



There were 3 items in your list. Here they are in random order:
  1. pullo
  2. rita
  3. chiara
Timestamp: 2011-12-16 13:33:23 UTC

Ora, sappiate che trovare un metodo affidabile per estrarre i nomi non è stato facile,per una serie dimotivi:
  • Son giorni che sto fisicamente a pezzi,si intuisce dalla mia latitanza, mentre per la legge del contrappasso mia figlia è ai massimi storici, avendo appena imparato a camminare;
  • giorni di pagamento ICI all'ufficio postale, il che, tradotto,vuol dire arrivare a casa più per merenda che per pranzo, con conseguenze disastrose sulla disponibilità del tempo;
  • io col pc sono impedita, a mala pena gestisco questo blog, poi per il resto il nulla....
  • l'alternativa era fare i bigliettini coi nomi e pescarli da un sacchetto.

Cmunue,caro pullo, ti sei aggggggiudicato il premio, che ovviamente non ti sarà svelato ora ma... dal postino il giorno della consegna!! Speriamo ti piaccia (in pvt mandami l'indirizzo!!)... per tutti gli altri che hanno partecipato, bè, sarà per la prossima volta!!
besos
PS.sono iniziati i giorni di pausa lavorativa, arriveranno presto altri post...logiuro!

giovedì 8 dicembre 2011

laTelevisonno.



Il neologismo non è mio, ma del Bepi. In un momento di genio ha ribattezzato il nostro regalo natalizio anticipato, cogliendo al volo la sua qualità più intima. No, non sono gli Hz o la qualità HD. NO, il nostro televisore ha la capacità di farmi doprmire meglio di 20 goccine di Roipnol. E dire che io e il sonno non andiamo molto daccordo. Per me la lotta con Morfeo inizia ogni sera,verso le 23 circa. Quando, stravolta dalle attività quotidiane, mi ritrovo nel etto, al buio, nel silenzio totale, con gli occhi sgranati che neanche una civetta, a guardare il soffitto. O meglio, tutto questo accadeva fino a dieci giorni fa, perchè ora posso con fermezza dire che i miei problemi d'insonnia si sono risolti con l'entrata di camera di questo piacevole intruso. Io non lo so perchè,ma lo accendo,lo fisso per un pò,poi sento la  testa del Bepi che cede per prima. Lo guardo,dorme beato, e già sbadiglio. Poi mi giro,vedo Tatina col culetto all'insù che ronfa alla grande,guardo di  nuovo lo schermo e mi dico"E io, che ho fatto di male per non meritarmi un santo riposo?". Neanche faccio in tempo a dirlo che... boom! Botta in testa... ed è subito mattina. 
Certo,l'altrogiorno l'ho salutato perdieci minuti buoni, ma fortunatamente non può raccontarlo ingiro.Questo, e altre cose che  non dovrebbero uscire da una camera da letto...famoceacapì...
E io lo so che pensate,ma questa sta così esaurita che sauta la tv?Eh no. Datemi un attimo e vi spiego. Ho delle attenuanti.  
Tre giorni fa il Bepi, nel decantare le doti del nuovo acquisto,mi ha detto che tra le altre funzioni,ne ha una molto utile(????):se gli passi una mano davanti si spegne,senza dover cercare il telecomando ingiro.UTILE? Non lo so, forse per te che non lo devi spegnere tutte le sere, che devi scegliere se cercare a tentoni il telecomando sul piumone, facendolo cadere puntualmente, o uscire dalle coperte per spegnerlo manualmente. Comuqnue volevo tentare. Vado in camera, l'accendo eg inizio a passare la mano davanti lo schermo. Niente. Riprovo di nuovo,più lentamente, più velocemente,più volte, una volta sola.Niente.Nada.Niet. Spero che dal palazzo di fronte non mi abbia visto nessuno,una cretina che saluta come una forsennata la tv. Roba da trattamento sanitario obbbligatorio. 
"Vabbè,lasciamo stare,però quanta polvere...come si vede,togliamola.." Dico tra me e me.Passo delicatamente la mano sul bordo inferiore e.... click! S'è spento!!!! L'ho ripassata e si è riacceso,e così tre o  quattro volte finchè non l'ho pulito tutto. Ora, mi dite quale può essere l'utilità di questa cosa? Un deterrente a spolverarlo?????Caro inventore di tv (non ho idea di chi li progetti...),si vede proprio che a tenere pulita casa ci pensa tua moglie,al massimo la tua donna delle pulizie.. Ma come ti è venuto in mente??????

giovedì 1 dicembre 2011

Xmas gift for you...



Dunque, facciamo due calcoli. Magari calcolatrice alla mano. Io, non so neanche perché, forse narcisismo o forse curiosità, all'epoca della creazione del blog ho messo un "conta-visite", che trovate alla vostra destra. Per dovere di cronaca è anche alla mia destra,ma vabbè... Comunque, il numero che vediamo è lo stesso:al momento 1126. Ora, parliamone. Che l'Italia sia un paese alla deriva è dato certo, ma se è arrivato cotante visualizzazioni un blogghino come il mio fa pensare. Mica per sminuirvi, per carità... probabilmente in giro c'è molta molta voglia di evasione: un paio di minuti di relax, un tuffo nella normalissima vita di un'altra persona, né migliore né peggiore di altre vite.
Ma torniamo a noi... 1126 visualizzazioni. Azzo, so' tante!!!! E pensare che c'è chi dice che in genere un blog ha come suo unico lettore il creatore stesso..
NON DIVAGARE ANNA!! Ecco, torno a monte.Che poi perché si dice "tornare a monte"? BOH. Valle a capire le espressioni,a volte...
Vabbè, sto facendo come quegli oratori che partono con un sarò breve e poi ti tengono col culo incollato alla sedia per tre ore. ..Giuro,vado dritta al dunque.Dicevo,a leggermi a quanto pare siete tanti, a volte mi chiedo chi siate,qualche identità la so già,ma spero che stavolta veniate allo scoperto... perché c'è un regalo per voi!
Oddio,non  PER TUTTI voi.Per una persona sola.
Ebbene si...
Il primo candy/contest/concorso( chiamatelo come volete)!!!! E proprio perché è il primo.. non ha regole chiare,perché non le ho chiare neanche io; facciamo così: diamocene poche e facili.
Innanzitutto, com si partecipa. Basta lasciare un commento, lungo, breve, minimalista, prolisso, ermetico, criptato... come ve pare. Toh, mi voglio rovinare, basta pure una firma, anche un nome di fantasia, un  nick o un numero che vi porta  fortuna. Io, il 15 dicembre, estrarrò il vincitore e il giorno dopo preparerò un bel pacchettino, spedito come raccomandata. E cosa  conterrà il pacchetto?? Bé, e che volete sapere in anticipo il regalo di Natale? NOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
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