martedì 28 febbraio 2012

Shopping in farmacia




Dunque,i giorni trascorsi sono passati tra termometri,fazzolettini usati (che hanno la capacità di moltiplicarsi all'infinito fino a sommergerti) e perdita del sonno. Insomma,un tris letale... eh già,siamo state male siaio che Tatina,il Bepi "sembra" essersi salvato grazie ad un provvidenziale vaccino autunale. Tanto meglio per noi femminucce,ci ha fatto da infermiere più di unavolta,ma soprattutto ci ha fatto da corriere con la farmacia.E si,perchè l'influenza, oltre a prenderti ogni singolo grammo di energia ( sei over dieci,altrimenti tende ad eccitarti ancora di più,ho imparato a mie spese) ti prende anche ogni singolo euro che tirimane nel portafogli al 23 del mese. E in genere non è tanta roba... nel portafoglio,intendo!!! Perchè quello che ho fatto riportare al Bepi per Tatina rasenta il ridicolo,ma AMOREDIMAMMA era la sua prima vera influenza e ai miei occhi la cosa ha rasentato una situazione d'emergenza di terzo grado...

Comunque,per lamodica cifra di 8453 euro ho riportato a casa:
Una confezione di tachipirina in goccine,amarissime (genio chi le ha inventate,visto che è un prodotto per bambini!!!)
Una confezione di tachipirina in supposte
Flaconcini di acqua salina
Spray di acqua salina,più pratico
Pompetta aspiramuco
Argento proteinato,da alternare con
Naiouli (prodotto naturale leggerissimamente balsamico per neonati. Adoro)
Ricariche per pompetta ,comprate solo dopo quattro ore dal primo acquisto
Antalfebal,sorta di antinfiammatorio post febbre che va comprato praticamente ogni colta,visto che una volta aperto scade in breve tempo
Rinazina. E questa è l'unica cosa per me. Anzi,no,ho preso anche la Coca Cola,per la gola infiammata è portentosa,provare per credere.
Nel momento in cui la farmacista ha provato a rifilarci per sole QUARANTA EURO un cuscino per rialzare la testa in caso di raffreddore ho detto basta,e ho aguzzato l'ingegno,neanche fossi Mac Gyver.
Ho preso i due tomi da ottocento pagine del mio esame di neurologia all'università e li ho infilati sotto due zampe del letto.Perfetti.... se lo sapessero il dott. Fazio e Loeb!!!!!

sabato 25 febbraio 2012

Ricchissima...




Oh,sappiatelo. Sto per diventare ricchissima... ma ricca davvero. Perchè dopo aver brevettato la mia idea venderò il progetto a qualche azienda di articoli per la casa e sarò milionaria. Certo,forse parlarne sul blog non è proprio prudente,ma mi fido di voi...
PERCIÒ VENGHINO SSSSIORI E SSSSIORE....
Vi presento "stirasenzafatica", la prima pila di panni(altissima,tra l'altro) che si autostirano.
Scherzi a parte, dopo il mio momento-no dell'altro giorno il Fato, il Destino,un Dio lassù, insomma,qualcuno ha voluto mettermi alla prova e mi ha mandato.. la prima febbre di Tatina!!!!Altissima,tra l'altro... grazie,a buon rendere...Come se non fosse abbastanza,da ieri sera ho un stupida febbretta anche io. Ovvio,per non farmi ingelosire...
Comunque,com'è,come non è,stamane passando per la camera degli ospiti,adibita a stireria da tempo immemore,mi cade l'occho su un vestito a tubino schiacciato da mile altre cose. Tatina dorme ancora,colazione l'ho fatta,perciò ho un pò di tempo a disposizione; decido di provarlo,cavolo ho perso sei chili,voglio vedere pure un pò di risultati. (Mi stava benissimo,maquantogodoquanto!!!!!).
Stanamente sembrava uscito or ora da una stireria. Boh,non mi ricordavo di averlo stirato,ma lo prendo e lo appendo,sarà finito li per sbaglio. Già che c'ero,do una rapida controllata a questa torre di pisa di vestiti. Mmm,sta tovaglia è stirata,praticamente,e pure questa.. ok,le rimetto a posto. Ma anche questo lenzuolino di Tatina non ha una grinza,e questa maglia e questa gonna mia... morale della favola,andando avanti di quedto passo ho riappeso nell'armadio quasi la metà della roba,risparmiandomi ad pcchio e croce un'oretta a bondante di atroce stiraggio(si dice stiraggio???) scassamarroni. Te pare poco? Non so se sia stato il peso di tutte le cose sopra,un caso fortuito o l'aver incastrato i panni tra sedia/libreria/muro... ma ne sono felice.. fa molto casalinga disperata,ma sono davvero felice... io aborro stirare!!!!

martedì 21 febbraio 2012

keep out... molto molto out..

Ci sono giornate che iniziano proprio male, che partono storte dal primo batitto di ciglia e non promettono nulla di buono per le restanti ore. Soprattutto se il primo sguardo assonnato sul mondo è arrivato vero le tre di notte, insieme ad un mal di schiena insistente (che diciamocelo,mo ha rottok il caxzo) e una figlia insonne per il raffreddore. Anzi,vista lOra forse dovrei parlare di nottate storte,ma tant'è...
Il brutto è che quella sensazione di irrequietezza,irritabilità,senso di colpa e giramento ad elica delle balls ti accompagna fedele per ore,se non per giorni,travolgendo tutto e tutti sul tuo cammino,facendoti sentire ancora più in colpa,irrequieta,incazzata e inadeguata,soprattutto al ruolo di madre...
Oggi è così,ho bisogno di mettere per iscritto queste sensazioni,nella speranza di affievolirle,vedendole nero su bianco... manco la foto ci metto a sto post...

lunedì 20 febbraio 2012

Happy birthday to meeeeeee....





Eh già. Chi mi conosce mi chiede come mai io abbia sorvolato su un avvenimento della mia vita personale,come se avessi dimenticato di parlarne. Parlo del mio compleanno,avvenuto di recente. Ecco,diciamo che trentuno anni è effettivamente presto per iniziare ad omettere questa ricorrenza,soprattutto perché io adoro festeggiare,qualsiasi motivo ci sia. Poi se becco pure dei regali e la fetta di torta più gross non me lo faccio ripetere due volte, ma quest'anno tra l'era glaciale,un raffreddore pernicioso e un'apocalittica ed (im)motivata stanchezza,ho relegato la pratica "compleanno" in un'area del cervello under construction.
Anche perchè in effetti qualcosa in mente ce l'avevo da un pezzo,ma il ristorante scelto per un romantica cenetta col Bepi credo sia ancora inaccessibile per la neve,voglio dire...e non ho voglia di un ripiego. Soprattutto perchè sono due anni che punto questo ristorante,ma pare che la sottoscritta e il suddetto locale siano due magneti che si respingono. Oppure c'ho una sfiga cosmica.
La prima volta che ci sono andata per cena ero incinta di quasi quattro mesi,in preda a delle nausee che neanche un bambimo in barca durante un mare forza nove, vedevo gli altri mangiare di gusto,chiedendomi in continuazione se proprio non volevo assaggiare. Eh no,sto praticando il masochismo e voglio soffrire...
La seconda volta ero piena di appetiyo,digiuna da ore,pronta a gustarmi un pranzo da cerimonia. Ed è arrivato uno dei miei mal di testa ricorrenti (ve ne parlerò un giorno) a rovinarmi la festa. Ma ormai a questa cerimonia dovevo presenziare perciò sono rimasta seduta in unangolo,il cervello pieno di spine di vetro e lo stomaco sottosopra,infastidita da ogni odore,rumore o luce. Nonché da qualsiasi presenza umana.... no,non è stata una gran giornata...
Stavolta una nevicata che non se ne ricordano dal 1956... caxzo il 56!!!! Mica l'altro ieri....
Che dite cambio ristorante????????

sabato 18 febbraio 2012

Ciambellone soffice all'arancia




Dopo giorni e giorni di neve/ghiaccio/temperature polari,ore di pullmann sotto la tempesta di neve per raggiungere l'ufficio,clima da fine del mondo con conseguente panico generale,ho optato per un tranquillo venerdi sera casalingo. Oddio,non che di solito faccia chissà che,ma almeno ho le forze per una pizza da asporto. Stasera no. Al colmo della pigrizia mentale ho preso la farina,il lievito e qualche ingrediente random dal frigo e ho deciso di preparare io la pizza. Azzo,in genere cucino bene,c'è chi mi definisce anche una brava cuoca ma la pizza non fa per me. Non fa per me il farla,ovviamente...in quanto al mangiarla è tuuuuuuuutta un'altra cosa. Comunque,il sultato di cotanto sforzo infatti è stata una pizza duretta ai lati,poco cotta al centro e poco lievitata.insomma,un agglomerato di catrame che mi si è piazzato sullo stomaco e che mi ha tenuto sveglia per buona parte della notte e mi ha catapultato fuori dal letto stamane in orari indecenti. Bene... giusto il tempo per preparare qualcosa di buono per la domenica mattina. Qualcosa di buono ma anche dietetico... perciò prendo il breviario della mia fantastica nutrizionista e preparo una ricetta dolce consentita:

CIAMBELLONE SOFFICE ALL'ARANCIA
300 g. Farina
200g. Succo di arancia
3 uova
150 g. Zucchero
150 g. Olio di semi di mais
Bustina di lievito per dolci

Bene. Montate uova, zucchero e il pizzico di sale fino ad ottenere un composto spumoso. Nel frattempo accendete il forno a 160°.Aggiungete al composto l'olio lo e il succo d'arancia. Amalgamate.
Setacciate la farina con il lievito e unire delicatamente all'impasto. Consiglierei di non usare la frusta elettrica per quest'ultima operazione,ma di usare una spatola mescolando dal basso verso l'alto, in modo da non far "sgonfiare" il composto.
Versare il tutto in uno stampo per ciambelloni imburrato ed infarinato e cuocere in forno per circa 40 minuti. Il forno ovviamente è a 160° come precedentemente detto.
Sfornare e raffreddare..

sabato 11 febbraio 2012

Orrori telefonici



"Anna?"
"Si?"
"Sono carmela..."
"Emh... si,ma io non conosco nessuna Carmela..."
"Ma non sei Annarita?"
"No..."
Tututututututututu....

"La signora Anna rita? Salve, lachiamoperoffrirleunpacchettotelefonopiùinternetvhepotrebbeinteressarla,anzisicuramentelepermetteràdirisparmiaretantissimoperlesuetelefonate..."
"Emh,si... ma non sono la signora Annarita...."
"Chiunqueleisialefaròunoffertastrepitosa..."
Tutututtutuutututu (non mi fa onore,ma ho attaccato io,a mia discolpa sappiate che ero nel pieno della fase addormentamento di Tatina...).

"Signora Annarita,salve,sono della società recupero crediti. Ci risultano insolute le sue pratiche n.353535,5355353 e 35354646/b."
"NON SONO LA SIGNORA ANNARITA,la signora Anna rita non ha MAI vissuto qui."
"Signora le ricordo che se non salderà i suoi debiti noi ci rifaremo penalmente su di lei...."
"Sulla signora Annarita forse,anzi,fate bene,ma io non sono lei..". E ho attaccato. Giuro che se scopro chi è la stronxa che da il mio numero in giro la trifolo.

venerdì 10 febbraio 2012

Io non sono un essere umano,ma arredamento da ufficio...



"Signorina,scusi ma come mai sabato eravate chiusi??? Io avevo una scadenza importante..."
"Signora,sabato ha fatto una tempesta di neve... c'erano minimo sessanta centimetri di neve,strade impraticabili,uffici e scuole chiuse,servizio di trasporto pubblico a singhiozzo. Venerdi siamo riuscite,con molto sforzo ad arrivare in ufficio,ma sabato era impossibile,signora. Impossibile"
"Eh,vabbe sarà... io dovevo fare un pagamento urgente,vabbe lo faccio ora..."

Voi cosa pensate,minimo minimo deve pagare luce o gas,beni primari,la rata del mutuo o una finanziaria. No. Un bolettino di una rivista in abbonamento, quello per Frate Indovino e uno per della beneficenza... per carità,ognuno di noi ha le sue priorità,ma la mia era non morire assiderata. Sabato mattina sono andata alla fermata del pullman e c'erano quattro gradi sotto zero,fioccava a dirotto,la neve mi arrivava al ginocchio,in giro c'eravamo io,io Bepi,lo spazzaneve e un cane. Penso di aver fatto pena pure al povero segugio,col piumino,una sciarpa da una piazza e mezza,un cappello orripilante ma caldo, la prospettiva di rimanere fuori casa un tempo che andava dalle sette alle X ore. Almeno il cane se ne sta in una cuccia senza dover lavorare....
Ovviamente alla tizia non ho detto nulla,ho passato i bollettini e stop. Finito il tutto,la saluto cordialmente. Lei si gira e mi fa "meno male che mi sono tolta questi pagamenti quanto prima,oggi non lavoro e approfitto per fare qualche giretto con calma prima di tapparmi in casa per i prossimi due giorni... sai,LA NEVE...."
Ma che bisogna dire a certa gente.....

mercoledì 1 febbraio 2012

Ballerina!!


Prima che impazzi la tempesta sulle nostre teste, ho preso figlia e marito e sono andata a comprsare un vestitino di carnevale per la pargola. Veramente era già qualche giorno che giravo per negozi senza troppa convinzione,con un vago senso di creatività che mi suggeriva di adottare soluzioni creative e non preconfezionate,ma un altrettanto forte senso della realtà che mi diceva" Aoh, e quando lo trovi il tempo per tutto ciò???"
Ho dato ragione a quest'ultimo, ma comunque non volevo cedere al prodotto bello e finito del supermercato e misono rivolta al caro vecchio Decathlon, che perlo piùè usato da aspiranti atleti per le loro attrezzature sportive, stavolta invece è venuto incontro alle esigenze di due neogenitori.
Alla pargola ,infatti, ho comprato scaldamuscoli rosa,scaldacuore e tutù color confetto per vestirla da ballerina professionista.Cosine veramewnte carine, non un  vestitino sintetico simil-raso fatto di plasticona tossica... Oddio,veramente alcuni erano veramente bellini, soprattutto quelli Disney, forse per bimbe un pò più grandi e sognatrici della mia (mooooolto votata alla praticità....), visti i pizzi,merletti,crinoline e piumette a profusione che ci sonostati propinati dalle solerti commesse.Chissà se in futuro me la vedrò addobbata da Ariel o da Cenerentola... per il momento l'unico vestito non troppo sfarzoso che sono riuscita a provarle è stato quello da Biancaneve, e a giudicare dallo sguardo truce che mi ha lanciato non deve aver gradito molto. Avesse avuto un accendino/fiammifero/pietra focaia prepaleolitica a portata di mano gli avrebbe dato fuoco. E per ovvi motivi non ho insistito e l'ho lasciato sulla stampella.
E fin qui tutto ok,scene di ordinaria amministrazione familiare, che rimarranno nei nostri ricordi per sempre,e bla blabla...
Io voglio solo spendere due parole per loro, i poveri figli di donne/uomini un pò eccentrici, che devono per forza essere un passo avanti agli altri, differenziarsi con stile?!?!??!).
Ecco, io voglio parlare della coppia che ha comprato alla figlioletta il costume più truce, più sadico e più brutto (diciamolo) degli ultimi cinque anni. Il costume da polipo. E non un polipetto colorato,tutto simpatia, no proprio un polipo color viola livido con otto tentacoli inanellati intorno al collo.
Povera piccoòla,quanti anni di psicoterapia l' aspettano....
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