martedì 7 agosto 2012

Abruzzo style....


"Bello di nonna, vieni qua. Che il mare mette fame, e tu ti sei mosso tutto il giorno...". Si avvicina alla vetusta nonnina una ragazzone sui 12 anni, una montagna di riccioli, sguardo affamato.
"Amore di nonna, dai che è ora di pranzo: ho fatto l'insalata di riso:sottaceti, wistel,galbanibo e tonno,come piace a te."
io dentro di me ho avuto un attimo di sbigottimento all'idea del wuatel col tonno, ma alla fine l'avrei mangiata ppure volentieri. Non è però l'unico Tupperware che vedo in giro,e rimango in attesa di sapere cos'altrohanno preparato. Si,sono una curiosa, ma dopo esser stata criticata per un post di qualche giorno fa sulle abitudini alimentari dei compaesani, cercavo una conferma ad un'attitudine tutta abruzzese di mangiare "abbastanza" (leggi: a quattro ganasce)
"Tieni,a nonna, una bella bistecca di cavallo. È un pochino secca, ma tu mandala giù con un sorsino di birra ghiacciata e passa la paura."
Il ragazzino non se lo fa ripetere, birra! A 12 anni! E ci da giù di ganasce. La bistecca è spazzolata in men che non si dica.
" Nonno'(qui si usa dire così), non hai mangiato verdura. Tieni, una bella insalata di pollo, con la maionese. To,eccoti pure un pzzzo dipane."
Lo sguardo del ragazzino diventa famelico, io ho penato subito alla salmonellosi: ore e ore sotto il sole in una borsa frigorifera non fanno bene alle uova crude. Ma a quanto pare la cosa non èp di dominio pubblico.
"EBBE', UN DOLCETTO NON LO MANGI? Te lo ha fatto la nonna tua, un bel babà al rHum, pieno pieno."
Signore pietà. A che ora farà il bagno sto ragazzino?????
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