E dunque è tempo di primavera. Mene accorgo da due cose: ho voglia di pulire a fondo casa (in fondo si chiamano pulizie primaverili) e di piantare fiori. Ecco,mentre la prima attività mi riesce piuttosto bene,la seconda mi crea non poche frustrazioni.
Io ci provo,giurin giuretta. Come dicevo anche in qualche altro post addietro, ho un pollice nero che neanche Gargamella. Con me le piante non muoiono,si suicidano lentamente,trascinandosi in sofferente agonia verso la morte. POrelle.
MI sono messa anche il promemoria al cellulare: una sera si e una no sul telefonino brilla la scritta "annaffiare" a caratteri luminosi. Ma poi,quando squilla,sono sempre impegnata in qualcos'altro e rimando,rimando,rimando....
Fino a che,come oggi,mi affaccio sul terrazzino e vedo la mia (EX) rigogliosa bouganville mezza secca. E che cacchio,mo t'ho comprato! Si,eri in offerta a 6 EURO,ma questo non giustifica il tuo breve ciclo di vita. Accidenti,ti ho piantata due settimane fa!! Alcuni miei flirt son durati di più!
Lo so come è andata,si si. TU eri in offerta come quelle mozzarelle a pochi centesimi che scadono due ore dopo l'acquisto. Il negoziante lo sapeva e t'ha scontato,ma io,torda e poco incline a distinguere una foglia secca da un germoglio,t'ho presa e portata a casa mia. Avevi "un paio" di foglie raggrinzite,ma che ci vuoi fare,toglietemi tutto ma non il mio istinto da croccerossina. Pensavo di salvarti,già mi vedevo a leggere un libro sotto i tuoi rami rampicanti...
Non sono pronta a toglierti,no questo no... spero in un miracolo,a volte succede anche in medicina,vuoi che non accada sul mio terrazzo...e poi,in tutta sincerità,non ho proprio voglia di inginocchiarmi per un'ora buona a ravanare nella terra. PERCARITA'!
Eppure dicono che il giardinaggio rilassa. Io mi scordo proprio,e si che oggi mi avrebbe fatto bene. Una giornata pessima come poche giornate in vita mia.
Mi devo trovare un altro hobby....
