lunedì 21 maggio 2012

oggi no.

Di parlare a vanvera non mi va. Raccontare un tranquillo weekend di famiglia, descrivere una scenetta divertente, parlare dell'amore immenso per mia figlia non mi riesce.
È che sto sconvolta. Un fine settimana troppo brutto. Terremiti,bombe,infanticidio. Troppo.
E se da una parte il terremoto mi lascia senza fiato, soprattutto dopo i recenti fatti abruzzesi, perché misento impotente, da un'altra parte mi lascia ancora più senza fiato la cattiveria umana, se di esseri umani possiamo parlare, e il profondo abisso di una mente malata. La natura non è cattiva,l'uomo si. Eil rischio quotidiano di soccombere a matemoti,tsunami,terremoti e cazzi e mazzi dovrebbe, dovrebbe, essere controbilanciato dalla volontà di voler spendere al meglio possibile il nostro tempo, ringraziando Dio,o chi per lui, di esserci. Di esserci come esseri umani,non come bestie affamate.
Perdonate grammatica,sintassi,luoghi comuni.

giovedì 17 maggio 2012

Canzoni per bambini



Da quando sono piccola adoro imparare lingue nuove. Ricordo ancora a memoria i dialoghi del libro d'inglese delle medie. E non lo dico per dire. Ovvio che spero di trasmettere lo stesso amore a mia figlia,la quale a differenza mia, non dovrà imparare le lingue come valore aggiunyo,ma come minimo sindacale.
Per questo,ogni tanto,una canzoncina inglese gliela faccio sentire,anxi,la cantiamo pure insieme. O meglio,io canto,lei da dadaddaadaaaaaa.
La sua preferita però è quella del link... in polacco. Per carità,non c'è una classifica del popolo più figo e quello più sfigato,però magari preferirei altro. E ho pure provato a metterle la versione originale inglese,niente da fare, le piace questa... perciò

Cocararacremsi cremso sciek, cremsociek, cremsociek
Cocararacremsi cremso sciek,cremsociek,cremsociek
Autobus che niet.

Non ce la posso fa.
È che su questa cosa delle lingue si sente tutto e il contrario di tutto: chi dice mai prima dei x anni,chi da subito, chi solo un genitore,chi dice di mandare i pargoli in scuole specifiche,chi di assumere una tata madrelingua. Io nel dubbio non mi stresso,e soprattutto non stresso Tatina; non vorrei ritrovarmi come un'amica di famiglia il cui figlio ride a tutte le battute INDIANE della baby sitter e a stento capisce i suoi genitori. Non. È. Bello.

Ps.ovvio,non sono le parole esatte.... autobus è stranamente uguale,comunque. Meglio,in viaggio la parola "autobus" è FONDAMENTALE!!!

giovedì 10 maggio 2012

Pomeriggio al parco... con sorpresa!!

Belle giornate di sole per noi equivalgono ad ore al parco. I motivi sono facilmente intuibili,soprattutto per chi é munito di nano sui due anni. Al massimo divertimento del suddetto nano corrisponde proporzionalmente il minimo rischio di capriccio primaverile. Eh si, a noi labella stagione ha portato una ventata di spirito ribelle nella piccola di casa. Cose che fino al giorno prima la divertivano ora sembrano essere le attività piú noiose del mondo. Per non parlare della merenda,sembra cheniente vada piú bene. E cosí via per mille altre cose...
Anche io,devo ammettere, sento di avere una preoccupantissima mancanza di pazienza,condita da dispiacere e senso di colpa. Povera Tatina, vede la mamma cambiare umore come fosse bipolare,bello non deve essere. Non che sia il tipo da grosse urla isteriche, da scapaccioni (giammai!!) o da punizioni esemplari,ma pur avendo neanche 20 mesi riconosce la voce un poco stridula,i gesti che si fanno più spicci,l'insofferenza dopo scene madri di capricci. E,forse è capitato a tutte,la mente che viaggia,che vorrebbe scappare lontano,per un giorno,uno solo,per far nulla,se,non cose per se stessa... Comunque,com'è,come non è, per ovviare a tutto questo il rimedio è uno:il parco giochi. Dove entrambe diamo il meglio di noi, giochiamo,ridiamo,ci abbracciamo tanto e torniamo a casa felici e contente,più unite... e stanche! C'è da dire che questi luoghi densi di coppie mamma/figlio sono un gran calderone di tipologie umane. Lungi da me improvvisare un manuale da sociologa de noartri,però davvero davanti agli occhi ti passano le personalità più disparate. E certe scene sono davvero da barzelletta. O servizi sociali,fate voi... Su tutte una. Una coppia di mamme,circondate da 3 o 4 marmocchietti. "Oh,matuo figlio dov'è finito?" "Boh,stavaqua... fammi vedere va... ah eccolo,ma che ha in bocca?". La mamma si alza, con moooolta calma,e si avvicina ad un bimbetto di forse un anno che gatton gattoni se ne stava andando dal parco. "ah, niente...è solo un insetto. Però non gli è tanto piaciuto,perché l'ha masticatoun pochino e poi l'ha sputato..." Ora,alzi la mano chi avrebbe preso il pargolo, in preda alpanico, e lo avrebbe portato al pronto soccorso,al entroantiveleni,almeno dal pediatra. Ecco,io la alzo per prima,ma penso di essere in buona compagnia. Per carità,non si dovrebbe giudicare un'altra mamma,sicuramente sono io eccessivamente ansiosa,ma cazzo,un insetto. Mica un'innocua formichina,una breccola di 3 o 4 centimetri,munita di antennine e zampette nere visibili da lontano.. Certo, impagabile è stato anche assistere alle facce attonite di due genitori davanti la prima cotta del loro bimbo.Non so che età avesse,forse sui 4 anni,ma già con le idee chiare su chi gli piacesse di più tra le sue amichette. Domanda fatta dal Bepi,tra l'altro,perciò vi faccio immaginare... "Luigi!". E dopo una sonora risatina è corso a prendere la mano del suo amichetto,un bambinone biondo tutto boccoli, bello come un pittino. Vi lascio così,con l'immagine del Bepi che cerca qualcosa da dire ai genitori per rompere il silenzio...

venerdì 4 maggio 2012

Ritorno a Casa Effe


Prendi i vestiti, piegali,falli entrare in una microvaligia, carica la macchina,vai a Roma, organizza i tre giorni nella capitale ,ritmo serrato di appuntamenti: e nonna, e zia,e la Sora Cerasa,e passa all'Ikea,e fai quella visita, e riprepara le valigie,rifatti 200 km..... insomma, un turbinio di cose. Neanche l'agenda di un general manager. Che poi,a pezzi come stavo, tale tourbillon è stato moooolto ridimensionato.... e non me ne vogliano gli amici romani:ma davvero non ce la potevo fa... Comunque,tornati sani e salvi all'ovile, ad aspettarmi a braccia aperte c'erano:
- le valigie da disfare (non me pare poco)
- l'attesissimo esito della risonanza (mi viene da piangere... l'ho appena preso)
-le pensioni da dare in solitaria(che Giove mi fulmini qui ed ora)
-un seggiolino per Tatina da scegliere (le mamme sapranno di che parlo,io prima di prenderlo mi sono letta pure le recensioni tedesche... voglio di...)
-la bolletta del gas del periodo del Burian ( per la cronaca.. vivo in una città citata pure dal tg nazionale per l'esagerato problema neve)
-500 euro in meno, vedi sopra (miiiiii come è lontano il 27!!!!)
-i fiori mezzi morti.

 Ora,io posso pure campare con pochi soldi, posso lavorare alacremente da sembrare la dea khali con badge giallo, posso disfare valigie,stirare per ore (ecco,forse questo no...), ma alla vista dei miei fiorellini tutti rinsecchiti come spiedini dimenticati sul barbecue,ho vacillato. Sul volto amimico solo una smorfia di dolore. Soprattutto dopo il culo fattomi qualche tempo fa.(vedi post sul giardinaggio). Cazzo ammazzo tutto ciò che è verde e mette radici. Minchia di donna che sono. Soprattutto,quanto so' fine. Ps.la foto non ci azzecca nulla col post... o meglio,rappresenta l'ordine a cui aspiro in casa mia,ma ovviamente ne è l'antitesi!!

mercoledì 2 maggio 2012

Primo anniversario



Ok, qualche tempo fa parlando del due maggio sono caduta dal pero. Il Bepi, nel tentativo di fare una cosa carina, è stato annientato dalla mia totale dimenticanza del nostro anniversario. È vero che festeggiavamo solo pochi mesi, ma mi sono mortificata, per quanto non lo abbia dato a vedere. Questi giorni dietro ho pensato a più di unmodo per farmi perdonare. Un regalo, magari costoso? Mmmm, il Bepi non è tipo da oggetti di lusso, è una persona schietta,semplice, che da il giusto peso alle cose,non ho bisogno di stupirlo con un immotivato spreco di soldi. Una cenetta romantica? Si,certo. Ma èqualcosa di cui abbiamo moooolto beneficiato nrgli anni passati, lo possono confermare i miei fianchi. Vorrei qualcosa di più.. di meglio.... Cosa fanni gli innamorati, quando vogliono stupire? I grandi gesti d'amore ... quali sono? Ebbene si. Le pubbliche dichiarazioni. Perciò eccomi qui. Le parole non sono il mio forte, ma cercherò di non cadere nella fredda trascrizione di un a dichiarazioni d'amore famosa. Voglio parlare di noi.. Noi che non abbiamo avuto il matrimonio dei nostri sogni,,ma una cosa fatta di fretta e furia, senza cerimonia,vestito,viaggio,stress,lacrime e ristorante, ma in quanto ad amore non siamo secondi a nessuno. Noi che abbiamo la nostra dose di sklero,di stanchezza,di nervosismo,ma per lo più il nostro matrimonio è fatto di parol,risate,balli scemi,progetti,comprensione,pazienza,rispetto. E credo che tutto ciò ci farà andare lontano. Noi che, come dici sempre, insieme siamo una forza. Per tutto questo.... Buon anniversario,amore. Ps.mi sono fatta perdonare?
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