Anche io,devo ammettere, sento di avere una preoccupantissima mancanza di pazienza,condita da dispiacere e senso di colpa. Povera Tatina, vede la mamma cambiare umore come fosse bipolare,bello non deve essere. Non che sia il tipo da grosse urla isteriche, da scapaccioni (giammai!!) o da punizioni esemplari,ma pur avendo neanche 20 mesi riconosce la voce un poco stridula,i gesti che si fanno più spicci,l'insofferenza dopo scene madri di capricci. E,forse è capitato a tutte,la mente che viaggia,che vorrebbe scappare lontano,per un giorno,uno solo,per far nulla,se,non cose per se stessa...
Comunque,com'è,come non è, per ovviare a tutto questo il rimedio è uno:il parco giochi. Dove entrambe diamo il meglio di noi, giochiamo,ridiamo,ci abbracciamo tanto e torniamo a casa felici e contente,più unite... e stanche!
C'è da dire che questi luoghi densi di coppie mamma/figlio sono un gran calderone di tipologie umane. Lungi da me improvvisare un manuale da sociologa de noartri,però davvero davanti agli occhi ti passano le personalità più disparate. E certe scene sono davvero da barzelletta. O servizi sociali,fate voi...
Su tutte una. Una coppia di mamme,circondate da 3 o 4 marmocchietti.
"Oh,matuo figlio dov'è finito?"
"Boh,stavaqua... fammi vedere va... ah eccolo,ma che ha in bocca?". La mamma si alza, con moooolta calma,e si avvicina ad un bimbetto di forse un anno che gatton gattoni se ne stava andando dal parco.
"ah, niente...è solo un insetto. Però non gli è tanto piaciuto,perché l'ha masticatoun pochino e poi l'ha sputato..."
Ora,alzi la mano chi avrebbe preso il pargolo, in preda alpanico, e lo avrebbe portato al pronto soccorso,al entroantiveleni,almeno dal pediatra. Ecco,io la alzo per prima,ma penso di essere in buona compagnia. Per carità,non si dovrebbe giudicare un'altra mamma,sicuramente sono io eccessivamente ansiosa,ma cazzo,un insetto. Mica un'innocua formichina,una breccola di 3 o 4 centimetri,munita di antennine e zampette nere visibili da lontano..
Certo, impagabile è stato anche assistere alle facce attonite di due genitori davanti la prima cotta del loro bimbo.Non so che età avesse,forse sui 4 anni,ma già con le idee chiare su chi gli piacesse di più tra le sue amichette. Domanda fatta dal Bepi,tra l'altro,perciò vi faccio immaginare...
"Luigi!". E dopo una sonora risatina è corso a prendere la mano del suo amichetto,un bambinone biondo tutto boccoli, bello come un pittino.
Vi lascio così,con l'immagine del Bepi che cerca qualcosa da dire ai genitori per rompere il silenzio...
Nessun commento:
Posta un commento