Bene,dopo solo tre giorni di dieta sono arrivata alla frutta. E' ufficiale. Sarà che otto maccheroni e una fetta di kiwi sono più pesanti da sopportare delle leggi talebane,ma mi sono imposta di curare maggiormente la mia salute bistrattata da gravidanza, colecistectomia, farmaci anticefalea e cazzi e mazzi.
In ogni caso è un reggime dietetico davvero originale: ogni mattina a casa mia si boicottano fette biscottate e thè senza zucchero e si da il benvenuto a uova, prosciutto e pane tostato. Eh già,la teoria della mia dottoressa è abbastanza rivoluzionaria.... spero però che dia i suoi frutti, votrrei che il miagolio perenne del mio stomaco non sia inutttile...
Comunque,tornando a noi,devo dire che all'inizio ero scettica. Il primo giorno ho preso le uova dal frigo scuotendo la testa, ho tagliato il pane con aria contrariata, ho rotto l'uovo riluttante. Nella mia testa pensavo a quanto sarebbe stato bellttimento che comporta: les da o inzuppare tre macine nel latte spumoso... mmmmm,ne sentivo quasi il sapore. Poi h koo tapparecchiato per bene, ho spremuto l'aranci koa e mi sono seduta. Omo
VOGLIO ANDARE A VIVERE A LONDRA SUBITO,IMMEDIATAMENTE,ORA!!
Al secondo boccone ero rapita, e soprattutto a fine colazione ero sazia. E te pare poco? Praticamente ormai vivo in funzione delle sette di mattina,perchè per tutto il giorno io combatto con la fame. E con un giramento di palle non indifferente, perché diciamocela tutta, stare attenti all'alimentazione è una tortura non indifferente. Mica solo per la terribile privazione alimentare,ma soprattutto psr l'enorme sbattimento del pulisci/lessa/congela/scongela.... lo posso dire??? MI SONO GIÀ ROTTA LE PALLE..
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